100DaysOfCode Settimana 2
Questa sfida sta prendendo una piega decisamente inaspettata. Non pensavo assolutamente di divertirmi così tanto.
La VNS100DayOfCode è una piccola sfida che ho deciso di lanciarmi per imparare ad usare il linguaggio di programmazione python, “studiandolo” un’ora al giorno per 100 giorni. Cliccando qui, o sulla categoria 100DaysOfCode dal menù in alto potete leggere le regole e il funzionamento di questa particolare attività. Quest’articolo infatti rientra nei riassunti settimanali. Come sarà andata allora questa prima settimana?
Dopo aver cercato un po’ per l’internet e aver chiesto qualche consiglio su dove trovare delle guide per iniziare, ho trovato il canale youtube di Michele. Insieme al materiale presentato nel suo sito (programmareinpython.it) ho seguito una prima guida di 27 video. L’ultimo l’ho finito proprio oggi. In questa guida Michele parte proprio dalla base spiegando come installare python sul proprio pc. Poi abbiamo (dico abbiamo perchè ormai la sua voce mi è diventata familiare) visto i principali tipi di variabili usate in python, come le Stringhe, liste, tuple, dizionari. Poi i principali cicli: for, while e la loro concatenazione con i classici if ed else. Questi sono tutti concetti base di ogni linguaggio informatico che in python cambiano un po’ la sintassi e qualche “regola di ingaggio”.
Quello che ho capito in modo forte e anche immediato è l’enorme versatilità e sotto certi aspetti, semplicità di Python. Se avete iniziato con me questa particolare sfida dei cento giorni e non siete riusciti a finire il primo corso di Michele con un’ora al giorno, non scoraggiatevi. Aggiungete magari una mezz’oretta all’ora settimanale e in poco tempo vedrete grandi risultati.
Dopo solo una settimana mi azzardo già a consigliarvi python come primo linguaggio da imparare. Per qualche persona più tecnica di me questa potrà sembrare un’eresia ma se non lo fate per professione e imparate per passione, python riesce a darvi sin da subito degli ottimi risultati che comporranno quel sistema di piccole gratificazioni necessarie a proseguire.
Nel corso di Michele una delle cose più belle da fare e imparare è stato come modificare i file di testo e come spostarli fra cartelle e inserirli o eliminarli da archivi zip. Ancor più bello è stato imparare quei semplici comandi per poter inviare un’email direttamente da python. Se non è la prima volta che capitate su Viaggi nello spazio ormai dovreste sapere che proprio su questo ultimo concetto si basa tutto il progetto. L’ambizione di imparare è inutile se una volta imparato non c’è del sano divertimento e della grande soddisfazione personale. Il divertimento che una persona può provare ad inviarsi un’email attraverso un semplice codice in python potrà sembrare ad alcuni di voi un po’ banale. Se è così siete nel posto giusto per provare a capire quanto invece non lo sia.
Tornando a noi. Ora inizia la seconda settimana. Se seguite i post giornalieri su Instagram e sul canale telegram, saprete che ora uno dei miei problemi sarà dove continuare ad imparare. Dove trovare una guida più approfondita. A proposito, se avete consigli non esitate a darmeli. Oggi penso di aver risolto questo dilemma semplicemente rimandando la sua soluzione ai prossimi giorni. Classico. Da domani ho intenzione di iniziare un piccolo progetto con cui, in modo molto semplice, mettere insieme le principali nozioni imparate in questa prima settimana.
Vi aspetto domani sul canale Telegram e su Instagram per i post giornalieri e per iniziare a parlare un po’ di questo piccolo progettino.
A domani.
Stefano.